Esorcisti e Psicologi
Il ruolo della Psicologia nei casi di possessione
Il ruolo della Psicologia nei casi di possessione
Iniziamo con il fornire una definizione di “esorcista“.
Un esorcista secondo la tradizione Cattolica è colui che effettua un esorcismo, ovvero effettua il “Rito di Esorcismo”. Consiglio vivamente per capire che cos’è un esorcismo nella tradizione della chiesa Cattolica la lettura di questa pagina.
Cercando di sintetizzare e volendo rispondere alla domanda “che cos’è un esorcismo?”:
L’esorcismo è, allora, un’antica e particolare forma di preghiera che la Chiesa adopera contro il potere del diavolo. qui
Durante un esorcismo si chiede l’intercessione di Dio per risolvere una situazione di possessione diabolica. Sempre dalla stessa pagina già linkata:
La Sacra Scrittura c’insegna che gli spiriti maligni, nemici di Dio e dell’uomo, svolgono la loro azione in modi diversi; tra questi è segnalata l’ossessione diabolica chiamata anche possessione diabolica.
Trovo anche opportuno ricordare che secondo la tradizione cattolica:
L’esorcismo ha come punto di partenza la fede della Chiesa, secondo la quale esistono Satana e gli altri spiriti maligni, e che la loro attività consiste nell’allontanare gli uomini dal cammino della salvezza.
Per valutare il ruolo della psicologia e degli psicologi, vorrei partire da un interessante articolo pubblicato sul sito brainfactor in cui viene pubblicata l’intervista a Padre Cesare Truqui, esorcista. E’ disponibile sullo stesso sito anche l’intervista audio che consiglio.
La tesi di Padre Cesare Truqui e che i casi di di possessione diabolica, possono essere trattati con una presa in carico tra esorcista, psichiatra e psicologo, ma è dominante il fatto che lo psichiatra e lo psicologo siano credenti, ovvero abbiano fede.
Segnalo anche il punto di vista del blog del Dott. Carmelo di Mauro in merito a questa intervista, che potete leggere a questo indirizzo.
Puoi saperne di più sul punto di vista di Padre Cesare Truqui leggendo l’intervista a questo link.