Tecniche ipnotiche non verbali e simboliche
Ipnosi Non Verbale
Ipnosi Non Verbale
Nel giugno del 2016 si è tenuto a Roma un congresso in cui hanno partecipato ipnotisti che potremmo racchiudere sotto il cappello delle tecniche non verbali e simboliche.
Vediamo l’elenco dei partecipanti e brevemente la loro aree di studio. Fornirò anche qualche link per approfondire.
Tecniche ipnotiche non verbali e simboliche
L’esponente principale di questa scuola è Stefano Benemeglio ideatore dell’ipnosi Dinamica. Una semplice ricerca su internet permette di conoscere gli aspetti principali dell’ipnosi dinamica, per esempio il linguaggio del corpo e lo sguardo (fascinazione). Un’evoluzione di queste tecniche è rappresentata dall’accademia analogica.
Se vuoi sapere chi è Lee Gerrard-Barlow ti consiglio di visitare il suo sito.
Per fasi invece un’idea delle tecniche di Lee Gerrard-Barlow consiglio la visione di questo video su youtube. Le tecniche di questo ipnotista fanno riferimento all’antico mesmerismo e sono state sviluppate in un moderno mesmerismo. L’ipnotista con le sue abilità sembra tirare con fili invisibili il paziente. Lo guida, lo indirizza con una sorta di energia. Anche la tecnica particolare di Marco Pacori fa uso di alcune di queste capacità. Per sviluppare queste abilità l’ipnotista deve allenare in modo particolare la visione periferica che permette di cogliere movimenti impercettibili. Spesso il paziente è in piedi, in una posizione dove dopo un certo perido tende a perdere l’equilibrio. Ciò genera movimenti e oscillazione che l’ipnotista deve subito cogliere con la visione periferica ed accentuare con i suoi movimenti.
Le tecniche di Antonio Carreiro sono decisamente spettacolari. Su Youtube è possibile trovare decine di video in cui si vedere Antonio Carreiro in modo sinuoso tra decine di partecipanti e con un movimento che sa di arte marziale e spesso senza toccarli li fa cadere in trance. Carreiro è esperto nella flash hypnosis. Consiglio di guardare i suoi video.