Il rito di esorcismo cattolico nei casi di possessione diabolica
Il rito di esorcismo cattolico
Il rito di esorcismo cattolico
Il rito del’esorcismo
Abbiamo già sottolineato come sia complicato orientarsi nel mondo tra psichiatri, psicologi ed esorcisti quando un familiare o qualcuno che seguiamo ha un disturbo che possiamo catalogare nei disturbi di possessione. Abbia già evidenziato che questa categoria di disturbi non è ben definita nei manuali di psichiatria, e che molto raramente ci si troverà a dover andare in pellegrinaggio da specialisti di diversi settori che non si parlano e non convengono su nulla.
In questo breve articolo vorrei descrivere che cosa aspettarsi quando vi recherete da un esorcista, ovvero da un prete che ha ricevuto un esplicito mandato di esorcista dal vescovo della diocesi.
Questa è la prima cosa che vi consiglio di verificare, anche se non vi fornirà assoluta certezza di serietà. E’ infatti vero che esistono esorcisti che in parte non sentono questo “mestiere”, che non credono nel “diavolo”, e che si sono trovati in questa situazione per caso.
Tenete anche in considerazioni, che i pochi esorcisti in “servizio” sono oberati dai molti casi. Da anni si chiede ai vescovi di dar mandato ad altri preti per venire incontro alle richieste. Il rito di esorcismo cattolico nei casi di possessione diabolica pare avere infatti una grande richiesta a fronte di pochi esorcisti.
Se avete fatto le vostre dovute verifiche ora vi consiglio di seguire i seguenti link per capire che cosa accadrà quando vi troverete dall’esorcista.
Consiglio il sito di Maranatha che potete trovare seguendo questo link: rito esorcismo
Il rito degli esorcismi è in vigore dal 2002.
Il rito degli esorcismi in breve è una preghiera a Dio di aiuto.
Alla domanda lecita che normalmente ci pone: “Perchè la Chiesa Cattolica propone il rito degli esorcismi?” risponderei riportando due brevi passi del Prot. n. 1499/01/L:
(5) Il discepolo di Cristo, alla luce del Vangelo e dell’insegnamento della Chiesa, crede che il Maligno e i demoni esistono e agiscono nella storia personale e comunitaria degli uomini. Il Vangelo, infatti, descrive l’opera di Gesù come una lotta contro Satana (cf. Mc l, 23-28. 32-34. 39; 3, 22-30 e passim).
(6) Gesù Cristo ha vinto Satana e ha definitivamente spezzato il dominio dello spirito maligno (cf. Col 2, 15; Ef 1, 21; Ap 12, 7-12), egli è «il più forte» che ha vinto «il forte» (cf. Lc 11, 22). Con la potenza dello Spirito, santo e santificatore, continua incessantemente quest’ opera vittoriosa.
Potete trovare il rito del’esorcismo maggiore qui. Quando vi recherete dall’esorcista dovrebbe accadere questo.
Si tratta di un rito ricco di simbologia. Se siete seguiti da uno psichiatra e da uno psicologo potrebbe accadere che non concordino e non capiscano.
Il rito infatti non è scienza e non è “testabile” dal metodo scientifico.
Pur non volendo prendere le parti di nessuno, si consiglia di scegliere professionisti, che anche se non capiscono, abbiano un atteggiamento tollerante e aperto verso il mondo religioso.