Illusione della conoscenza
L’uomo tende a pensare che con la conoscenza risolverà tutti i problemi.
Molte sofferenze dell’uomo derivano da illusioni mal poste, dalle cosi dette Illusioni della conoscenza. Normalmente ci si riferisce alle illusioni ottiche. Ma le illusioni possono riguardare tutti i sensi ed anche gli schemi di ragionamento.
L’Illusione della conoscenza completa, esatta e totale fa parte delle trappole in cui è facile cadere. Illudersi che conoscere tutto risolve automaticamente tutti i problemi è decisamente pericoloso.
L’illusione della conoscenza totale non ha nulla a che fare con il desiderio di studiare, di essere informati di fare ricerche, di avanzare in tutti i campi del sapere. E’ diverso e bisogna distinguere bene. E’ celebre il modo di dire che “chi sa, sa di non sapere”.
Ogni uomo nella sua vita vive molteplici esperienze ed eventi che non possono essere controllati. Che non sono sotto il loro controllo.
Possiamo fare molti esempi, primo fra tutti la morte, ma anche il destino avverso, le scelte delle persone con cui condividiamo la vita. Semplicemente non possiamo controllarle, o nel migliore dei casi non possiamo controllarle completamente.
E’ normale che un uomo preso dall’ansia e dall’angoscia in queste condizioni abbia bisogno di rassicurazioni.
Consiglio la lettura di una pagina SOS Psicologia: Il Blog in cui si parla dei meccanismi di difesa. Le illusioni rientrano in vari meccanismi di difesa.
Un modo per rassicurarsi è illudersi. Non ci sarebbe nulla di male se non fosse che le illusioni hanno un prezzo da pagare.
Le illusioni ci distolgono da una realtà troppo difficile da accettare, e in questo modo, non ci permettono di essere presenti.
Un illusione tipica consiste nell’associare la conoscenza di un fenomeno, la capacità di descriverlo e prevederlo con la possibilità di effettuare previsioni efficaci e reali.
Sono due concetti differenti, ma è tipico pensare e credere che non vi sia alcuna differenza. Ciò porta a cadere in errori enormi.
Ci illudiamo di qualcosa, pensiamo di prevederlo, facciamo una scelta precisa di vita. E solo tempo dopo ci accorgiamo che la nostra era un’illusione.
L’esperienza ci insegna che illudersi di spiegare qualcosa che effettivamente non si conosce, ma si pensa di conoscere, è fonte di sofferenze.
L’unica soluzione è mantenere un sano pensiero critico, se vogliamo, anche uno scetticismo di base.