Religione e Psicoanalisi
Abbiamo già trattato un argomento simile, in particolare relativo al rapporto tra religione cattolica e psicoanalisi.
L’idea generale della psicoanalisi relativa alla religione si basa sul seguente assioma: la credenza in Dio si basa su bisogni e desideri inconsci ed irrazionali.
Freud dunque criticava la religione in quanto tale generica credenza in qualcosa di trascendente lo considerava non affidabile a causa della sua origine psicologica inconscia ed irrazionale.
Dio come proiezione dei desideri di protezione
Tradotto in linguaggio psicoanalitico: l’essere supremo religioso, cioè Dio, è una proiezione dei nostri desideri inconsci.
Ancora più in dettaglio: Dio risulterebbe essere solamente il risultato causale di uno speciale desiderio derivante da esigenze infantili di protezione e sicurezza.
Dio e Inconscio
Il fatto è che per funzionare questi desideri devono essere inconsci.
Messa giù così la psicoanalisi sembra una religione.
Per saperne di più ed approfondire quanto sopra in modo dignitoso suggerisco di leggere L’avvenire di una illusione.