Kernberg e la struttura della personalità
Il colloquio diagnostico strutturale e le personalità nevrotica, psicotica e borderline
Hai sentito parlare delle strutture di personalità e di termini come nevrotico, psicotico, borderline. Vorresti saperne di più oppure sei interessato a conoscere la metodologia che lo psicologo segue per giungere ad una diagnosi di questo tipo?
Kernberg ha ideato una metodologia apposita. Continua a leggere se sei interessato. Grazie
Prima di approcciare il tema del colloquio diagnostico strutturale che riguarda l’importante figura di Kernberg e l’esame dello stato mentale, puoi considerare la lettura dei seguenti articoli introduttivi relativi alla diagnosi e alle strutture di personalità:
Kernberg propone un metodo diagnostico detto colloquio diagnostico strutturale che è orientato a metter in luce le caratteristiche strutturali dei 3 principali tipi di organizzazione della personalità:
Questo colloquio per l’esame dello stato mentale secondo Kerneber è incentrato:
Durante il colloquio seguendo la metodologia di Kernberg il clinico mette a fuoco i principali conflitti.
Il buon psicologo è in grado di creare una tensione sufficiente a far emergere l’organizzazione difensiva e strutturale predominante nel funzionamento psichico del paziente. Il clinico in tal modo ottiene i dati che gli consento di “clusterizzare” il paziente in una delle 3 strutture fondamentali della personalità. Ricordiamo le due caratteristiche fondamentali:
Il colloquio strutturale sottopone il paziente a una certa quantità di stress. Richiede pertanto delicatezza e denota rispetto per la realtà emotiva del paziente.