Tecniche dello psicologo: la riformulazione
Tecnica base della conduzione del colloquio psicologico e di counseling
La riformulazione, definisce un intervento dello psicologo o del counselor che consiste nel ridire, con proprie parole e nel modo il più chiaro e conciso possibile, quello che il cliente ha appena detto riguardante la propria condizione e situazione.
La riformulazione trova compimento quando il cliente esprime il consenso e l’accordo con quanto lo psicologo/counselor ha “riformulato”.
Utilizzando la riformulazione dall’inizio dell’incontro, si ottengono tre importanti risultati, che sono fondamentali per l’avvio di un colloquio efficace di aiuto:
Attenzione: se lo psicologo sbaglia, poco o tanto, la riformulazione, perché non ha colto, il cliente glielo fa subito notare, o perché la rifiuta in modo esplicito, o perché si osserva che si rinchiude nel silenzio.
Se si riceve il messaggio di disaccordo bisogna in modo sereno:
Il cliente, tramite l’azione di riformulazione e feedback, percepisce di essere la persona che conosce meglio di tutti il problema. Ciò avviene per mezzo del riflesso. Il cliente si sente ripetere ciò che ha detto, potendo disporre come di uno specchio “umano”. Ciò favorisce la comprensione dei significati che si erano tralasciati e che si erano forse perduti.