I tipi psicologici di Jung
Atteggiamenti e Funzioni nel sistema Junghiano
In questo breve articolo descriverò i mattoncini del sistema psicologico di Jung. Cercheremo di definire il dizionario minimo.
Secondo Jung la mente degli uomini lavora contemporaneamente a livello:
Si basa su due concetti fondamentali:
Si dice che è estroverso significa l’atteggiamento di chi abbia un rapporto “spontaneo” con l’oggetto, riesca ad adeguarsi alle circostanze, accetta senza troppi problemi i valori sociali dominanti.
Si dice che è introverso chi tende a svalutare il mondo esterno dando valore al mondo soggettivo interiore.
L’idea di Jung è che un tipo di atteggiamento esteriore (estroverso o introverso) in ultimo è bilanciata da un livello di pensiero inconscio di segno contrario.
L’atteggiamento descritto secondo Jung ha un origine biologica dominante, che in ultimo a favorito la sopravvivenza.
Jung ipotizza che in ogni uomo ci sia una funzione primaria e dominante ed una ausiliaria. Tra le coppie si creano delle tensioni.
I rischi dell’estroverso è di essere assorbiti dall’oggeto esterno trascurando l’interiore. Secondo Jung quando questo rischio si palesa in modo reale interviene la funzione compensatoria in modo inconscio. Se fallisce si va verso la patologia.