La crisi di coppia
La coppia e i bisogni psicologici infranti
Una domanda comune che ci si sente porre è questa: cosa fare quando si vive una situazione di crisi di coppia? In questo articolo fornirò alcune evidenze, che potrebbero anche essere letti come consigli.
Farò riferimento al modello dei contratti.
Sono interessato a trasferire i concetti base, e non a scrivere un trattato su tutte le possibili casistiche in cui può avvenire una crisi di coppia. Spero sia di tuo gradimento. Se hai suggerimenti o gradisci lasciare un feedback ti chiedo la cortesia di commentare in fondo all’articolo.
Vorrei essere subito chiaro. Esistono molti modelli di riferimento validi, ma in questo articolo farò riferimento ad aspetti generici della crisi di coppia.
La crisi all’interno di una copia porta ad una disfunzione delle relazioni e crea un clima di pesantezzae dalla sensazione di impotenza. Si tratta di situazioni che possono essere di forte disagio e malessere.
A volte può accadere che piccole crisi, o piccoli fatti mai considerati importanti nel tempo possono sommarsi e in un dato istante esplodere nella loro potenza.
Spesso si osserva che grosse crisi scaturiscono quando nel tempo sono mancati momenti di confronto, e non si è dato peso o non si sono affrontate le piccole crisi. L’evitamento assoluto del conflitto in questo contesto è un fattore di rischio importante.
La migliore cosa da fare per una coppia è chiedere aiuto a terapeuti capaci ed abilitati.
Curare il disagio della coppia significa muoversi in un territorio dove si incontano:
Una coppia risponde a dei bisogni personali interni, molto privati, molto psicologicamente determinati, ma contemporaneamente si forma un nuovo sistema relazionale all’interno della coppia in cui insieme all’altro bisogna interagire nella maniera anche più piacevole possibile.
Bisogna osservare che non si possono eliminare tutte le asperità e che probabilmente ogni rapporto intimo comporta proprio alcune ambivalenze insite nel rapporto.
Le istanze intrapsichiche attengono a bisogni molto profondi e personali.
Questi bisogni devono trovare un modo per diventare espliciti. Occorre una modulazione. Una modulazione che sia giusta è calibrata. in quanto va integrata sull’altro.
Anche l’altro a suo modo avrà dei bisogni e delle richieste esplicite, e in questo intreccio occorre trovare un equilibrio.
Se si pensa alla propria vita, a volte noi pretendiamo, che l’altro accolga e comprenda anche le nostre richieste non esplicitate.
Quando questa cosa diventa reciproca si può entrare in una sorta di equivoco molto pericoloso.
Se accade questa situazione si entra in una disfunzione.
Il tentativo che viene fatto quasi sempre è quello di provare ad aggiustare le distanze.
Normalmente ciò che accade e che in una coppia nevrotica questo tentativo fallisce, per cui:
Se vuoi approfondire il tema della nevrosi clicca qui: tutti gli articoli sulla nevrosi oppure sulla pagina di sintesi della nevrosi.
Può accadere che uno ha più bisogno di individuazione e l’altro ha più bisogno di appartenenza, o viceversa.
Può accadere che in momenti della vita diversi, si ha più bisogno di un appoggio morale.
Allora l’altro possa essere sentito troppo lontano, e magari questo andava bene fino a poco tempo prima quando non si aveva bisogno di questo appoggio morale.
Ma in un momento critico, (magari la perdita di una persona cara, magari la perdita di un lavoro, in ogni caso sempre di solito una perdita che prevede una certa elaborazione del lutto), quella distanza che prima era stata pattuita e che poteva essere sentita come funzionale invece non viene più sentita come tale.
Le crisi di coppia possono nascere perché le cose cambiano nel tempo, e dunque ciò che è necessario e rimodulare, o meglio rinegoziare le distanze.
Ma ciò non è un processo per nulla facile da attuare in particolare nel caso in cui per molto tempo è andata bene in un dato modo.
Se non sorgono altri problemi uno psicologo può aiutare a rinegoziare le distanze. Ma a volte possono esserci altri problemi che riguardano la vita passata che possono rendere la crisi di coppia più profonda da superare.
A volte può accadere che la coppia è nata e cresciuta su una grossa collusione che si basa su problemi personali intrapsichici dei singoli individui.
Può accadere che questa collusione che ha funzionato per molto tempo ad un certo tempo giunge a saturazione e crolla. Se però la coppia era interamente basta su questa collusione allora la crisi diventa profonda e non è sufficiente tentare di rinegoziare le distanze. Ricordiamo infatti che la scelta dell’altro ha a che fare con un processo di introiezione dell’altro. Se questo processo era basato interamente su qualcosa che viene meno chiaramente la crisi sarà profonda.
In chiusura ecco qui sotto una lista di fattori di rischio che possono portare ad una crisi di coppia. Ognuno di questi fattori può essere letto secondo gli schemi proposti in cima all’articolo: