Analisi transazionale
Leggi la sintesi dell’analisi transazionale
Se sei interessato all’analisi transazionale questo articolo potrebbe esserti utile.
Tratterò anche brevemente il tema di questa scuola di psicologia e psicoterapia.
Fornirò in fondo il pdf gratuito da scaricare liberamente.
La lettura di questo articolo che trae spunto dagli appunti delle lezioni all’università richiederà pochi minuti e potrà mi auguro dare spunti interessanti ai tuoi interessi. Troverai alcuni link per approfondire.
Il punto di partenza dell’analisi transazionale e che tutti noi cambiamo continuamente.
Se poni attenzione ad una tua giornata ti renderai conto che anche nell’arco di poche ore cambiamo atteggiamenti, magari punti di vista, modalità di esprimerci e magari anche il tono della voce.
Questi cambiamenti sono attribuibili a realtà’ psicologiche completamente distinte, definite “stati dell’ io”.
Si tratta di tre categorie:
Per transazione si intende l’unità di rapporto sociale.
Qual’è il vantaggio del contatto sociale? Il vantaggio del contatto sociale è da ricercarsi nell’equilibrio somatico e psichico. Alla sua origine troviamo quella che viene comunemente definita “fame di stimolo”.
Per Berne le carezze sono fondamentali per il riconoscimento della presenza di un’altra persona.
Scambiarsi carezze è la transazione, ovvero il gesto di unità del rapporto sociale.
Quando si parla di carezze parliamo di carezze simboliche.
Quando si entra in rapporto con un’altra persona intervengono gli stati dell’io.
Però osserva bene: intervengono spontaneamente gli stati di genitore, adulto, bambino.
Qui possono iniziare intoppi e incomprensioni.
L’intuizione dell’analisi transazionale è che questi intoppi non sono casuali, ma seguono schemi pre classificati.
Non solo, questi intoppi seguono precise regole.
Qui entra il concetto di giochi dell’analisi transazionale.
L’ aspetto importante di ogni gioco sta nel fatto che le emozioni obbediscono a determinate regole.
L’ analisi transazionale, nelle sue espressioni più semplici, si occupa di diagnosticare quale stato dell’ io ha provocato lo stimolo transazionale e quale ha messo in moto la reazione transazionale.