Psicologia ecologica
La prospettiva ecologica di Barker
Se sei interessato alla psicologia di comunità ed in particolare alla psicologia ecologica di Barker questo articolo potrebbe essere di tuo interesse.
La prospettiva ecologica fonda su due aspetti:
Spero sua di tuo interesse e grazie per la visita.
Roger Barker fondò la Midwest Psychological Field Station nel 1947, con l’obiettivo di comprendere in che modo l’influenza dell’ambiente condiziona il comportamento umano.
Barker diede particolare risalto allo studio dei fattori non psicologici dell’ambiente e su come questi condizionano il comportamento umano: questa è la psicologia ecologica.
II metodo di ricerca di Barker è stato l’osservazione sul campo del comportamento umano: ponendo particolare enfasi sull’ambiente pre percepito.
II metodo di osservazione naturalistica era volto a cogliere il flusso del comportamento e individuare gli episodi comportamentali. I
l Compito dello psicologo nel metodo di osservazione naturalista della psicologia ecologica era quello di “trasdurre i fenomeni osservati”.
Questo concetto si compone di due parti:
Pare una ovvietà ma conoscere il contesto per esempio il lavoro, la scuola, il supermercato nel quale le persone si trovano, consente di comprendere e prevederne il comportamento anche se abbiamo scarse informazioni sugli individui stessi.
Si tratta del peso della variabile “affollamento” sulle variabili “coinvolgimento, partecipazione e senso di responsabilità sociale”.
Molto in sintesi: la conseguenza dell’affollamento per le posizioni disponibili nelle comunita porta a competizione e demotivazione. Invece al contrario in contesti non affollati anche detti contesti sottodimensionati avviene che vengono stimolate motivazione e coinvolgimento.
L’individuo ha poco potere è il contesto è dominante. Si ipotizza insomma che venga meno ogni sorta di libertà dell’indivuo di emanciparsi dal contesto.