Focus Group
Cos’è il focus group?
Focus Group
Se sei interessato alle indagini psicosociale ed in particolare alla metodologia delle tecniche psicosociali questo articolo che riguarda i focus group potrebbe essere di tuo interesse.
Forse sei stato contattato per partecipare ad focus group, e vi è una retribuzione per questo compito?
Non sai bene cosa sono i focus group e vorresti prepararti prima di partecipare?
In questo articolo in pochi minuti potrai conoscere le basi dei focus group.
Spero sua di tuo interesse e grazie per la visita.
Cos’è il focus group
Il focus group è una tecnica di rilevazione per la ricerca psicosociale, basata discussioni con gruppi di persone.
Normalmente il gruppo è costituito da circa 10 persone.
La selezione dei partecipanti si basa su criteri predeterminati per discutere insieme di un argomento specifico.
Argomenti di discussione del focus group
Gli argomenti che vengono trattati nei focus group possono riguardare:
- opinioni
- credenze
- atteggiamenti
Le discussioni del focus group sono focalizzate su:
- un’area d’interesse che si vuole indagare in profondità
- un dato target di partecipanti selezionato.
Setting e contesto
La discussione avviene alla presenza di un moderatore appositamente formato.
Il contesto del focus group è molto preciso: avviene in una cornice temporale ben definita e in accordo con procedure e regole esplicitamente dichiarate.
Normalmente non è sufficiente svolgere un solo focus group ma ne occorrono almeno 2 o 3, o di più se necessario.
Esempi di focus group
Il focus group può essere utilizzato in varie situazioni. Qui sotto trovi un elenco di esempi:
- raccogliere informazioni su un fenomeno (magari un fenomeno sociale nuovo o raro, oppure complesso o poco conosciuto),
- raccogliere dati o informazioni relativi a particolari segmenti di popolazione,
- analizzare l’adeguatezza della ricerca sociale in un dato contesto (comunità, target) e per individuare come procedere nella ricerca.
- studiare un nuovo prodotto
- diagnosticare i problemi di un servizio
- interpretare i risultati di indagini statistiche e valutare gli aspetti ambigui.
Ambiti specifici di utilizzo dei gruppi
I focus group vengono utilizzati nei seguenti ambiti:
- psicologia di comunità, per esempio per svolgere community assessment
- psicologia sociale
- psicologia della salute
- ricerca azione
- marketing e ricerche di mercato
- scienze politiche
- ambito sanitario e medico
La selezione dei partecipanti
Si possono creare gruppi omogenei e gruppi eterogenei:
- gruppi omogenei: la caratteristica principale e che i soggetti comunichino fra loro in un rapporto di parità e utilizzino un linguaggio simile.
- gruppi eterogenei: vi sono maggiori differenze tra partecipanti, e dunque è probabile che la discussione ed il confronto siano più vivaci. Inoltre con maggior probabilità vi sarà un livello di conflittualità più elevato.
Va osservato che maggiore è l’eterogeneità del gruppo maggiore deve essere l’esperienza e l’abilità del moderatore. In alcuni casi può essere prevista anche la presenza di due moderatori.
Le domande che vengono poste nei gruppi
Si distinguono 5 tipologie di domande:
- domande di apertura: servono per far conoscere i partecipanti tra loro e anche per “rompere il ghiaccio“,
- domande d’introduzione: servono per introdurre l’argomento generale di discussione,
- domande di transizione:servono da ponte, collegamento logico tra le domande introduttive e le domande chiave.,
- domande chiave: sono quelle più importanti che trattano il tema per cui si svolge il focus group e servono per capire le opinioni e gli atteggiamenti delle persone all’interno del focus group,
- domande finali: conducono alla conclusione della discussione, permettendo ai partecipanti di fare riflessioni sulle opinioni precedentemente espresse e di identificare quali sono gli aspetti più importanti emersi.