Disturbo paranoide di personalità
Quando la paranoia diventa la componente dominante della personalità
Sicuramente ti sarà capitato di avere a che fare con qualcuno non conoscevi bene o non conoscevi per niente, ed aver avuto la sensazione che fosse dominato dalla paura e dalla paranoia?
In questo articolo troverai una descrizione del disturbo paranoide di personalità
Le persone che hanno un disturbo di personalità seguono un modello di rappresentazione mentale e di comportamento che devia in modo deciso rispetto alle norme della cultura di appartenenza.
Leggi questo articolo per saperne di più, ci vorranno solo pochi minuti.
Per intanto grazie per la visita.
Il paziente affetto dal disturbo paranoide di personalità si fida solo di una cosa: della sua diffidenza. Un diffidenza su tutto e tutti.
Chi è affetto da tale disturbo vive in un clima di continui sospetti e sfiducia.
Qualsiasi azione altrui viene interpretata come minacciosa.
Il paranoie si sente in uno stato di pericolo permanente, si sente continuamente vittima di un qualche complotto. Qualsiasi gesto o parola delle altre persone, assumono il significato di una minaccia. Le minacce sono percepite come nascoste.
Il soggetto vive in un clima di diffidenza immotivata nei confronti di tutte le persone e non può a vivere rapporti sereni con il prossimo.
Se quanto evidenziato sopra accade prima dell’esordio della schizofrenia si tratta di un disturbo di personalità paranoide.
Un punto di attenzione e di non confondere un disturbo dell’umore con manifestazioni psicotiche, con i sintomi paranoici che si manifestano esclusivamente durante il corso della schizofrenia.
Scissione dei pensieri e meccanismo di difesa
Pensieri e sentimenti pericolosi o spiacevoli, vengono scissi da quelli positivi, proiettati fuori da sé e in ultimo attribuiti agli altri.
Questo meccanismo di difesa consente all’individuo di:
dagli aspetti cattivi del Sé.
Tali aspetti negativi del Sè vengono controllati tenendo sotto controllo l’ambiente su cui sono proiettati.
Il paziente con disturbo paranoico non ritiene di non essere disturbato psicologicamente.
La sua idea è che sono gli altri che lo perseguitano, e tenendoli sotto controllo in modo paranoico egli cerca le prove che ha ragione.
Il disturbo di personalità paranoico non va confuso con la schizofrenia. Il paziente paranoide possiede una percezione dell’ambiente molto precisa (non è distaccato dall’ambiente).
Si può osservare che la realtà che il paranoide osserva non è distorta, ma è la percezione ad essere distante dalle normalità della cultura in cui vive.
Uno potrebbe quindi osservare che la definizione del disturbo di personalità paranoide è legato al comune sentire della cultura in cui si vive, ed avrebbe certamente ragione.
Dunque i pensieri del paranoide sono lucidi e precisi, con una chiara logica, solo che si distanziano dalla norma.
Il comportamento segue i pensieri ed è strutturato, al contrario di ciò che avviene nella schizofrenia.
Il trattamento è particolarmente complicato e difficile per almeno due ragioni:
Il rischio di atti violenti in terapia non è marginale.
Quanto seguono sono ipotesi di ciò che è probabilmente avvenuto sul bambino poi diventato affetto da disturbo paranoico di personalità:
Le frequenti punizioni in sintesi gli hanno insegnato a stare distante dagli altri e a non fidarsi.
Se lo gradisci fammi sapere cosa ne pensi.
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